martedì 4 ottobre 2011

TRIUMPH XC 800 LA PROVA

Bon dì!
Eh si!, l'ho provata...
Ragazzi, dite addio alla BMW 800 GS!
Iniziamo?!
La moto mi si presenta in livrea arancione, come da foto sopra, l'impatto visivo è affascinanate, ci giro attorno, la osservo e noto che gli Inglesi a sto giro ce l'hanno messa tutta per fare una moto seria.
In prima linea noto il doppio gruppo ottico che richiama le Triunph Speed ridimensionato, il bel motore tre cilindri a vista e il telaio in tralicci in acciaio.
L'unica cosa che possa dire di essere la copia di BMW è l'avantreno, con le forcelle rovesciate da 45mm, ruota da 21 con doppio disco con pinze Nissin, la GS monta Brembo,  e in fine il becco della discordia..
Noto che a differenza del concorrente la manopola che regola il precarico del mono non c'è, sostituita da una vite a taglio, cosa che potevano mettere, pensare di infilare un caccia nella vite, me la fa apparire una moto mediocre.
Noto che la sella è molto più lunga e larga del GS,divisibile e regolabile per mezzo di un sistema di posto sotto sella che spostato manualmente ti permette di alzarla, invece nella parte posteriore staccabile, trovo un piccolo vano porta documenti /attrezzi.
Il cruscotto multi funzione,con tutto di serie, altro che BMW che ti fa pagare il computer di bordo .
Cruscotto frazionato 60% digitale, 40% analogico, posto distaccato dal manubrio, posizione molto simile al GS, lascia molto spazio tra esso e il serbatoio.
La chiave d'accensione è dietro il serbatoio, affiancata da una presa da 12w.
I comandi sono semplici ed intuitivi, contrariamente alla concorrente, ma non vedo il pulsante ABS, tanto che mi viene riferito che il controllo del dispositivo è nel cruscotto, disinseribile da lì,  un po macchinoso rispondo, molto meglio quello della concorrente che te lo mette ben in vista con la dicitura ABS.
Sospensioni tarate sul morbido , la moto è alta, ma  per me alto quasi 1.85, riesco a toccare con 3/4 dei piedi a terra, inserendo la stampella laterale con agilità.
Tutto in sella dà la sensazione di robustezza, poca plastica e tanto ferro, ti vien quasi voglia di sbatterla da qualche parte, quanta è la sensazione da "carro armato", sensazione contraria, in sella alla GS800, diciamo "è si sicura", ma ti resta quella sensazione di plastico. 
Tutto è studiato per essere riparato con pochi accorgimenti per poter ripartire per mete lontane, tanto che chiedo il costo delle fiancatine laterali, costo 40€ l'una altro che Bmw..
Start!
Non avete idea..
Il sound è da stradale, non oscilla come una 1200 GS, non frulla come il Rotax dell'800 che copia la sorella maggiore, non scuote con una Guzzi, questo fischia, proprio quel fischio classico da tre cilindri in linea Inglese assomiglianti ad un maiale che sta per essere sgozzato.
Prima, seconda,terza, il display mi indica la marcia in piccolo, troppo in piccolo per i miei gusti, la GS 800 te lo mette davanti, visibile anche ai cechi.
Il cambio è da burro, zero impuntamenti, liscio liscio, la leva frizione è morbida , nota positiva, se lo dovessimo utilizzare nel traffico, la mano si affaticherebbe poco.
Moto bilanciata, non ho sentito pesi eccessivi nel'ant, ne nel post nei cambi di direzione, frenando o accelerando bruscamente, sempre stabile e precisa.
Motore, pieno, cattivello, tira come un carro armato, progressivo, senza indugi ma senza spaventare, certo la coppia non manca, tanto che si fa alzare bene l'anteriore dall'asfalto.
Senti sempre sto fischio di sotto fondo che ti entra nelle orecchie quando ci dai dentro che un piacere e chi ha il 1050 naked sa quel che dico.
Ecco cosa è l'XC 800, una enduro con il motore di una stradale, rivisto un po qua un po la,ma il risultato ragazzi è eccellente.
In sella ti fai notare e questo per un motociclista è importante, specialmente al semaforo che fai sentire quel tre cilindri in livrea nera
La seduta in sella è molto comoda, gambe e braccia sono al giusto livello, molto naturali, io avrei preferito alzare un po' il manubrio, il modello provato era troppo basso,chiedo al concessionario se fosse un difetto, invece mi risponde che arrivano tutte così, poi sviti le viti e te lo regoli come vuoi, ruotandolo o in avanti o all'indietro.
Le curve, qui da qualcosa di più della GS 800, ma dando più forza e gomme da strada si riesce a far dei bei numeri da circo, perché qui un tre è meglio che due e i quasi 100cv alla ruota ci sono tutti.
Considerazioni finali.
Prezzo 12500Euro circa con bauletti laterali, para coppa,para carena, altra presa di corrente supplementare, para brezza maggiorato, cavalletto centrale, Abs, fari supplementari, manopole riscaldate, considerata la categoria, le finiture e gli accessori, tra l'altro da scontare, mi pare un ottimo prezzo.
Non mi ha convinto molto il freno posteriore, mi è piaciuto il colore arancio e sulla carta il nero.
La trovo una moto totale, superiore al GS800, mi dispiace dirlo ma è cosi, solo per non dover far benzina da un lato già questo mi basta, ma non solo, sembrano simili ma sono due moto completamente diverse, per carattere e ciclistica, potenza, erogazione, penso, robustezza che non acquistarla per il marchio BMW sia una cazzata, pensare che si svaluti prima idem, è una moto da sfruttare bene, da consumare per le strade d'Europa.
Poi:" I gusti sono gusti".
Metto anche il link della prova del GS800


PS.
Se volete, sulla sezione tunning lato dx blog, troverete tutti i siti dedicati che già producono oggetti per la Triumph XC molto interessanti.














7 commenti:

Lamberto ha detto...

Come potrai ben immaginare caro Adriano, la moto non fa per me, anche se credo sia indiscutibilmente una moto ben fatta e di qualità. Posso affermare senza remore che comunque amo profontamente questo antico e prestigioso marchio Britannico, anche se i modelli da me più apprezzati sono le Boneville, la Truxton (che non so neppure se la facciano ancora) e la Scrambler 900, da guidare rigorosamente con giaccone in pelle o Belstaff ingrassato e casco jet...
Questi modelli retrò hanno un fascino micidiale, il solo guardarli ti fa sentire in sella lungo le arterie della verde campagna inglese...
God save the Queen!

Unknown ha detto...

Ciao carissimo!
Te l'ho sempre detto che sei un romantico, concordo con te, ma come direbbe Lucarelli: Questa è un'altra storia".
Qui con la nuova Xc diamo un bel calcio in C.. alla BMW e permettimi non è poco, parlando con il conce, c'è in progetto la 1200, quando uscirà non si sà ma c'è.
Ecco diciamo che in girnata giusta, quella dove manderesti tutti a c... in sella questa mi sentirei molto Sex Pistol

Lamberto ha detto...

Diciamo che questi Inglesi hanno creato una bellissima Range Rover a due ruote, e non ditemi che una Range deve imparare qualcosa da un SUV tedesco...

Merita il nome che porta... Triumph!

God Save the Queen

Stefano ha detto...

Ciao Adriano complimenti per il blog e per questa prova della tigrotta...
la prova e' chiarissima, ma quando parli di fianchetti laterali a 40€, a cosa ti riferisci? Ad una carenatura aggiuntiva come accessorio?sul sito triumph non riesco a trovarlo come pezzo...puoi aiutarmi?
grazie
Stefano

Unknown ha detto...

Grazie per il complimento!
io all'epoca che andai dal conce, espressi la mia perplessità in merito alle fiancate carena poste al lato del radiatore in caso di caduta.
Il conce mi risposte 40euro c.u
La considerazione è nata dal fatto che il para carena o para motore, accessorio acquistato a parte non mi soddisfaceva.

Stefano ha detto...

Grazie per la risposta.! Ma quindi 40€ e' il prezzo dei fianchetti che sono di serie? Oppure parli di fianchetti aftermarket migliori di quelli originali?
GRAZIE DI NUOVO...

Unknown ha detto...

Scusami tu se non mi sono espresso bene!
Si i 40€ è il prezzo dei fianchetti di serie a detta del conce.