venerdì 10 agosto 2012

MOTO BMW PAGATA MA IL CONCESSIONARIO FALLISCE!



Buon giorno amici!

Ma se io volessi acquistare una moto, poi sono sicuro che il concessionario me la consegna?

Questo post lo dedico a chi non sa, ma potrebbe capitare!

Ad un amico, l'anno scorso verso Agosto decide di acquistare una moto nuova nella località nativa e non di residenza effettiva.
Scelta fatta anche invogliato  per il miglior sconto propostogli dal venditore a differenza di altri concessionari contattati.
Da la caparra per fermare il mezzo, concorda con il venditore di targare e quindi immatricolare la moto in Gennaio, sottoscrivendo nel contratto anche la consegna del mezzo presso il domicilio di residenza distante poco meno di 1000km con trasporto a mezzo Bisarca.
A Dicembre 2011 l'amico viene contattato dal concessionario avvisandolo che la moto e' arrivata,invitandolo a recarsi presso la sede a visionare il mezzo e a saldare il conto per procedere poi all'immatricolazione.
Accompagno l'amico, il quale stacca l'assegno per il saldo, ri controlla gli accordi e i tempi di consegna a mezzo Bisarca e ce ne andiamo con lui felice per il suo nuovo acquisto ed io nel vederlo felice, fantasticando entrambi sui prossimi viaggi che avremmo fatto con le nostre moto.
Arriva Gennaio,qualche scambio di email col venditore ma nulla di che,arriva anche la neve
a Milano, città dove vive l'amico,ma di moto non se ne vede.
Arriva Febbraio, ma di moto ancora nulla.
Così il mio amico inizia a dare di matto, tanto che le telefonate al venditore in calzano anche con toni pesanti, ma nulla, mille promesse, mille scuse, ma di fatti concreti zero.
Disperato contatta il customer cher il quale lo invitano a rivolgersi al concessionario dove ha stipulato il contratto.
Mi ci metto pure io ai telefoni, scoprendo con toni pacati che il concessionario sta attraversando un momento economico difficile, di non essere l'unico caso, ma che presto si sarebbe risolto.
Sentendo questo, intuisco la gravita' della cosa e riesco a concordare con il venditore in via del tutto eccezionale il ritiro del mezzo con targa prova per portare la moto presso l'abitazione di un parente in loco in attesa della targa.
Specifico che  il mezzo non immatricolato resta di proprietà della casa madre e non del concessionario.
Arriviamo ad Aprile, nulla! mille scuse, telefonate rimpallate tra il venditore e il titolare ma nulla di che.
Così il mio amico avvilito e incazzato decide di far causa al concessionario e al venditore, ma valutando le possibilità' di riuscita, il suo legale decide di fare un decreto ingiuntivo alla casa madre e iscrivere querela al venditore per truffa.
Nota: Fare causa ad un concessionario in via di fallimento avrebbe portato alla perdita dei soldi versati e al mezzo se pur in giacenza, perché si sarebbe passati da una ipotesi di privilegio ad un chirografario.
Siamo in Giugno di quest'anno, il giudice emette sentenza a favore del mio amico con formula piena, intimando la casa madre a rilasciare le documentazione a procedere all'immatricolazione del mezzo.
Siamo in Agosto, il mio amico viene contattato da un altro concessionario demandato dalla casa madre con l'ordine di completare l'immatricolazione mancata, avvisandolo che a Settembre avrebbe ricevuto la targa della moto, prima non riuscivano perché chiudevano per ferie fino al 27 di Agosto e solo dopo alla loro apertura avrebbero proceduto alla immatricolazione.
Al momento siamo in attesa..!

Quindi per tutti quelli che vogliono acquistare una moto nuova, devono stare attenti facendo le seguenti verifiche:
  • Visura camerale del concessionario
  • Controllo informativo esposizione bancaria
  • La caparra deve essere piccola.
  • Il saldo del mezzo versarlo direttamente alla casa madre a non alla concessionaria, rischio che quest'ultima trattenga il denaro per se e non lo giri alla vera proprietaria del mezzo che non vedendo il saldo ma solo un acconto non darà i documenti a procedere all'immatricolazione.
  • Fatevi dare il numero di telaio.
  • Fattura con quitanza di pagamento.
  • Il customer cher lasciatelo perdere è creato per prendere tempo e per il culo.
  • Se intentate causa fatelo, ma sempre alla casa madre e non al concessionario e sempre con decreto ingiuntivo e querela al venditore, questo vi pedrmetterà di riavere il mal tolto e di procedere poi fcon un'altra causa  per danni.
  • Un buon  avvocato.
  • Non lasciatevi sopraffare dal marchio o dal concessionario grande che sia, procedete con cautela.
Mi rendo conto che tutto ciò possa sembrare assurdo, ma è capitato ed io ne sono stato testimone!

Spero che questa storia possa servire a mettere in allerta i vostri prossimi acquisti...



2 commenti:

Anonimo ha detto...

morale: soldi nella mano destra, chiave nella mano sinistra...
altrimenti amici come prima

lampss

Unknown ha detto...

Il tuo ragionamento e' giusto se fosse in pronta consegna targata, ma serebbe un aziendale e non nuova e come la volevi tu.
Credimi la questione e' molto complicata, più di quello che si immagina
Io non ci credevo ma la legge in materia di contratti e' vasta.
Grazie per il commento.