domenica 15 luglio 2012

UNA CAZZATA IN VELOCITA' ( Racconti di strada!)

 Buona sera a tutti!

Ma a 40anni, si possono ancora far cazzate?

Solo soletto, casa vuota, amici chi sa dove sono, decido così di botto di vestirmi e partire.
In 15minuti, tiro fuori giubbotto, stivali ,guanti, una passata alla visiera del casco e via.
Inizio a dirmi preso dalla frenesia di partire:"Ma dove cazzo l'ha nascosta la tuta anti pioggia?,
che sia il caso di portarmi dietro anche un maglioncino di lana?".
E' Domenica mattina ore 8.20.
Prendo la borsa serbatoio, qualche cartina e via verso il lago di Resia.
Sapevo che chiamava brutto tempo, ma cazzo è una settimana che lo chiamano, vuoi che ci beccano proprio oggi?
Mi rincuoro dicendomi." Tanto la giornata si aprirà!", così senza pensarci tanto, faccio spallucce e parto.
Già lungo la Valsugana, nuvoloni neri, neri si fanno minacciosi e qui la prima pioggerellina.
E si amici miei, c'è pioggia e pioggia per un motociclista.
Se è fina,fina aumentando la velocità questa scorre via e d'estate si sà, fai presto ad asciugarti.
Poi c'è la pioggia grossa,grossa, quella che quando ti colpisce il casco suona come delle piccole sassate:"Tok,Tok!"
E poi c'è la grandine e qui sono proprio delle vere fucilate in velocità.
Nei pressi dell'ago di Levico, mi fermo per una sosta di rifornimento, vestizione  e  un caffè, tanto che becco un tipo con una CBF 1000 ultimo tipo seduto a fianco a me al bar, d' istinto attacco bottone.
Io:" Ciao! Allora dove si va?"
Lui:" Ha sai io son di qui, sono venuto solo a bere un caffè!"
Io" Senti vorrei andare sul Resia e poi farmi lo Stelvio così!?" indicandogli l'abbigliamento!
Lui:Non so te, ma la vedo dura così, su fa freddino e oggi non è proprio una bella giornata!
Altre due chiacchiere e risalgo in sella con un pensiero nella mente:" Non è che ho combinato una cazzata oggi?"
Ho già corso con la pioggia, anche per molti chilometri, ho imparato che dopo un po ci si abbitua...
Discorso fatto tra me e me!
Arrivo a Trento, temperatura molto bassa per la stagione, 10/12 gradi.
Ad un altro auto grill, incontro un gruppetto di Tedeschi fermi in opera di vestizione, tanto che, più li guardavo, più quel pensiero aumentava:" Ma sei sicuro che non stai facendo una cazzata?"
Ma noi motociclisti siamo duri,duri, anche con noi stessi!
Sto prendendo lo svincolo per Merano che vengo retteralmente colpito da una colonna d'acqua,
come se il cielo avesse aperto non solo i rubinetti ma le pompe,le dighe e più ne aveva più ce ne metteva!
Qui quel pensiero si tramuta in conferma:" Che coglione!Ma non potevo starmene a casa al caldo?"
Temperatura 5/6 gradi.
Decido così di ritornare a casa allungando per Verona..
In autostrada l'acqua iniziò ad entrarmi per i polsini, poi dai piedi, poi dal collo fin giù, giù per le mutande, fino a rendermi uno straccio bagnato, tanto buono per pulire vetri che mi domando: "C'è altro?"
Si!
Il cielo non  mi ha fatto mancare nulla, pioggia fina, pioggia grossa, poi alternata grossa e fina con gran finale, l'aggiunta della grandine grande come delle biglie e indovinate?,proprio nel tratto dove non c'erano ponti dove sostare.
Ma dai!, va bene una cazzata, ma essere così puniti no!
Partito alle 8.20  del mattino con 26°, rientrato dopo una sosta per cambio acqua ai pesciolini alle 13.45.
420km più o meno coperti in salamoia, da vento, pioggia e grandine, solo in un breve tratto di strada tra Soave a Vicenza le mie imprecazioni hanno cessato.
Vi scrivo questo piccolo racconto guardando il terrazzino di casa riempito da stivali, pantaloni, giacca, portafogli con relativo contenuto ad asciugare, concludendo amici miei: "Si è stata una ragazzata/cazzata ma alla fine che figata!".
E A VOI MAI CAPITATO?

3 commenti:

Adesivo ha detto...

Gentili Colleghi,

la presente per segnalare un contest web con possibilità di vincere 3 premi interessanti: giacca Dainese Converter Tex, Casco Momo Design e buono sconto

del valore di Euro 90,00.

Per info dettagliate:

http://www.motofiera.com/blog/contest-moto.html


Grazie dell'attenzione.

Anonimo ha detto...

due anni fa, passo pordoi sotto la pioggia battente durante la salita; tregua e cambio repentino del tempo in cima al passo per poi asciugarsi velocemente nella discesa...non ha prezzo!

Unknown ha detto...

Ciao e grazie per il commento, per un attimo mi sono emozionato.
Quando l'ho letto avevo appena finito di fare una considerazione sulla vita dicendomi: sono qui che fatico,mi impegno, do il massimo e ottengo zero.l'ansia di non farcela, i soldi che non bastano mai e problemi,problemi da risolvere.
Se mi chiedi se lo rifarei, io ti risponderei: 1000 altre volte.
Grazie per il commento.