Per chi volesse andare in moto in Turchia, vi dò delle dritte.
Io in sella alla mia Transalp nel 2007 percorsi più di 5000km in Turchia, partendo da Cesme, porto d'arrivo da Brindisi, e in senso anti orario toccai, Efeso,Pamucale,Konia,Geromè (Capadoccia), Ankara,Istambul, Troia (Canacale),Permana, rimpiango di non aver visitato la costa Turchese, e le teste di Nemrut Dagi causa il poco tempo a disposizione.
Cosa dirvi di utile e di non utile, "poi magari cliccando sul titolo del post vi rimando al sito www. TransalpVeneta.it al mio report" ma prima, di utile vi consiglio di non prendere il traghetto da Brindisi o ancor peggio da Ancona, fate 2000 km in più, risparmierete 500€ del biglietto di andata della nave, tre giorni di scomodità assurda.
Il mio consiglio è di scendere dalla Slovenia,Croazia, Albania,Grecia e altre che non ricordo, facendovi iniziare il tour ancor prima, facendovi conoscere nazioni e posti fantastici per poi ripartire da Istambul in senso orario al mio, poi magari il ritorno ve lo prenotate da Cesme per Ancona o Brindisi.
Utile acquistate la Lonleyplanet una cartina scala 1:200.000, poi se utilizzate il gps è un altro discorso, sappiate che le strade di notte non ci sono illuminazioni come da noi e la qualità dell' asfalto non è il massimo.
Portatevi dietro delle lenzuola perché in alcune gesthause per risparmiare non le cambiano da mesi, bevete acqua in bottiglia sempre, potete cambiare gli euro in lira, cioè nella moneta locale da ogni parte vi troviate, consiglio da benzinai perché il cambio è migliore.
Per telefonare utilizzate le tessere internazionali, costano una miseria e state un sacco di tempo.
Costi prenoti, eccetto la capitale e Istambul dove richiedono il pagamento in euro nelle altre parti si paga in lira turca, un prenoto di un paio di giorni anche singolo vi possono chiedere al max 10€ a coppia con colazione.
Quello che costa un patrimonio è la benzina, 1.650 per litro per il resto tutto anche i ristoranti più alla moda vi faranno spendere una inezia.
Cose inutili, se viaggiate con la zavorrina a presso ditegli di lasciare a casa trucchi perché si squagliano, le temperature diurne sfiorano i 50 gradi creando nei bauletti effetto cottura.
Non portatevi indumenti superflui, stilizzate un guardaroba da viaggio ristretto perché non vi serve altro che magliette e boxer.
Per tutto il resto state tranquilli, ospitalità e cortesia sono il primo approccio che il Turco ha con il turista, elevato all'ennesima potenza con il motociclista sfiorando la venerazione.
Se aveste bisogno di info,consiglio,pareri o altro contattatemi puro, sarò lieto di condividere le mie esperienze con voi, comunque vi lascio il link per il mio report e foto
buona lettura
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